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MILANO - La palla rimane al centro - a livello societario - dopo che il giudice Daniela Marconi - al Tribunale di Milano (nella sezione specializzata in materia d'impresa) - ha disposto il rinvio al 13 marzo dopo le due udienze presentate sui ricorsi presentati dal commercialista mestrino Gianluca Vidal (uomo di fiducia dell'ex presidente blucerchiato Massimo Ferrero e trustee del trust Rosan in cui era incapsulata la Sampdoria) per ottenere il sequestro di azioni, obbligazioni convertibili, marchi e asset di Blucerchiati Spa, oggi controllante dell'Unione Calcio Sampdoria che fa capo all'azionista di riferimento Matteo Manfredi.

Il ricorso di Vidal - teso a rendere nulli gli accordi sottoscritti tra la precedente e l'attuale proprietà della Sampdoria lo scorso maggio, quando la Sampdoria si trovò a un passo dal fallimento societario - è sempre stato letto come una manovra di disturbo da parte dello stesso Manfredi che aveva rilevato il club al fianco di Andrea Radrizzani, poi parzialmente uscito di scena negli ultimi mesi.

Il rinvio del giudice Daniela Marconi - come scrive la stessa Sampdoria in un comunicato - è comunque "teso a trovare nel frattempo un accordo tra le parti". Com'è noto da alcune settimane Manfredi sta cercando un'intesa privata con Ferrero per chiudere definitivamente le pendenze relative al pregresso (accordo ad oggi non ancora raggiunto) mentre con Vidal non si è mai aperto un canale, almeno sino ad oggi, per una possibile trattativa. Resta da capire se ora questo passaggio possa cambiare almeno in parte gli scenari.

Va ricordato che lo scorso luglio un ricorso simile da parte di Ferrero venne rigettato al tribunale delle imprese di Genova: in quella giornata peraltro molti tifosi blucerchiati si erano radunati all'esterno di Palazzo di Giustizia per veder scongiurato un clamoroso ritorno in scena del Viperetta. Anche oggi a Milano erano presenti alcuni tifosi della Sampdoria, con uno striscione di contestazione a Vidal.

"Usciamo dalle udienze odierne con la serenità che abbiamo sempre manifestato in merito alla questione – le parole di Manfredi - Affronteremo i prossimi passi nel solo interesse della Sampdoria e nella tutela della sua storia e dei suoi tifosi".

Intanto la Sampdoria - dopo la sconfitta di ieri sera con la Cremonese - si trova a soli due punti di vantaggio sulla zona play out e torna a vedere il fantasma della serie C, in un incubo calcistico che - ormai da un paio d'anni - non sembra davvero finire mai. Domenica la sfida salvezza con la Feralpisalò a Piacenza, in quella che ad oggi rischia di essere la peggior stagione di sempre della storia dell'Unione Calcio Sampdoria. Vicende di campo su cui le vicende societarie di certo influiscono non poco. 

GENOVA - Sampdoria sconfitta (2-1) dalla Cremonese a Marassi e ora a soli due punti di vantaggio dalla zona play out. I blucerchiati tornano a guardarsi pericolosamente le spalle. Ecco l'analisi di Andrea Pirlo - mister della Sampdoria - nel dopo gara.

Dopo la vittoria di Cosenza manca la continuità. "Manca la continuità che è la cosa fondamentale se vuoi ottenere dei risultati e vuoi uscire da questo tipo di classifica. Avevamo di fronte una squadra forte, lo sapevamo. Avevamo anche approcciato bene nel primo tempo. Poi nel secondo tempo ci siamo un po' schiacciati anche per merito loro. Abbiamo preso un gol evitabile, abbiamo commesso un errore. Alla fine abbiamo rischiato di pareggiarla. Purtroppo siamo corti in questo momento, anche per i ritmi di partita" dice Pirlo.

Chi tornerà con la Feralpisalò tra i giocatori attualmente out? "Vediamo se Esposito e Kasami riusciranno ad essere disponibili per domenica, Borini avrà una visita il 7 marzo mentre Pedrola vediamo giorno per giorno. Sta bene ma non è ancora pronto per giocare".

Troppo spazio concesso ai trequartisti della Cremonese? "Johnsen giocava esterno, sull'azione del gol siamo usciti troppo molli. Ghilardi è uscito molle, con giocatori bravi tecnicamente diventa difficile. Falletti si muove tanto tra le linee, avremmo dovuto accorciare coi centrocampisti.

Perché la Samp cala sempre nel secondo tempo? Era successo anche nella vittoria di Cosenza. "Nel calcio moderno quando hai 5 cambi di un certo livello hai un'energia diversa, hai l'intensità alta. In questo momento questo ritmo non lo abbiamo. Di solito al 60' potresti cambiarne cinque, invece noi fatichiamo a metterli dentro per infortuni e cose varie" dice Pirlo.

Come stanno Depaoli e Benedetti? "Depaoli ha un problema di pubalgia che si sta portando dietro da un po' di tempo. Benedetti ha sentito qualcosa, non sta ancora bene dal rientro del problema al ginocchio".

Perché non è entrato Verre? "Verre non l'ho messo perché in quel momento pensavo un giocatore, un attaccante che attaccasse un po' più gli spazi come Ntanda. Tutta la squadra ha voluto che Verre rientrasse, siamo contenti che lui sia sereno e che sia a disposizione" risponde il mister doriano.

La prestazione di Darboe, tra i più convincenti. "Darboe sta facendo bene, si è inserito rapidamente. Giocatore di qualità, bravo nel gestire la palla".

La Samp è consapevole di dover evitare la C? Domenica uno scontro diretto sportivamente drammatico con la Feralpisalò. "Lo sappiamo, lo sappiamo da un po' di tempo. Il primo obiettivo è quello. Ci sono tante squadre in pochi punti. Per essere tranquilli il primo obiettivo deve essere quello" risponde Pirlo.

De Luca e Alvarez possono invertire i ruoli in attacco? "De Luca e Alvarez hanno caratteristiche diverse. Molto più bravo Alvarez a rifinire il gioco, De Luca non ha lo strappo di trenta metri. Quando gioca tra le linee è molto più incisivo".

Pirlo si aspettava un campionato così duro? "Sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata. Pian piano, abbiamo perso giocatori e abbiamo visto che non eravamo la squadra che ha iniziato il campionato. Quindi abbiamo cercato di riassettarci".

GENOVA - La Sampdoria recupera Verre tra i convocati per la gara di questo martedì (ore 20,30) contro la Cremonese dove però non ci sarà Kasami. Si è chiuso il braccio di ferro tra la società e il trequartista romano dopo il rifiuto del trasferimento in Turchia sul mercato di gennaio: raggiunto un accordo economico tra il giocatore e il club che ancora non è stato ratificato ma che prevederà una riduzione dell'attuale ingaggio (circa 1,1 milioni sino al 2025) con ulteriore spalmatura nel tempo. Verre è assente ormai da oltre un mese per scelta del club (ultima presenza il 19 gennaio col Parma) e ha saltato le ultime cinque partite dove non è neppure stato convocato da Pirlo. Lo stesso tecnico blucerchiato però aveva chiesto di poterlo reintegrare viste le tante assenze tra trequarti e attacco. Domani potrebbe ripartire dalla panchina.

Assenza dell'ultima ora per i blucerchiati quella di Kasami, ma non si tratta di un vero allarme: una scelta programmata quella di escludere lo svizzero dalla gara con la Cremonese a causa di un risentimento muscolare a un flessore. Nulla di grave ma il giocatore non è al meglio e non sarà rischiato, con la prospettiva di tornare disponibile per la gara di domenica a Piacenza con la Feralpisalò. Per il resto - al netto della squalifica di Stojanovic - per domani non ci sono altri recuperi tra i tanti giocatori attualmente indisponibili. Borini e Esposito potrebbero tornare disponibili forse già per la gara con la Feralpisalò. Ancora out Pedrola e Murru, oltre al lungodegente Vieira.

Si va verso la conferma della difesa a tre con Piccini, Ghilardi e Gonzalez davanti al portiere Stankovic, in mezzo al campo Depaoli a destra e Barreca a sinistra, in mezzo Yepes e Darboe (non al meglio per un problema alla spalla ma dovrebbe farcela) con Benedetti che potrebbe agire alle spalle o al fianco di Alvarez tra centrocampo e attacco, con De Luca riferimento offensivo.

Ecco l'elenco completo dei convocati della Sampdoria:
Portieri: Ravaglia, Stankovic, Tantalocchi.
Difensori: Barreca, Depaoli, Ghilardi, Giordano, González, Leoni, Piccini.
Centrocampisti: Askildsen, Benedetti, F. Conti, Darboe, Girelli, Pozzato, Verre, Yepes.
Attaccanti: Alesi, Álvarez, De Luca, Ntanda.

L'arbitro di Sampdoria-Cremonese sarà Prontera di Bologna, assistenti Massara di Reggio Calabria e Trasciatti di Foligno, quarto ufficiale Emmanuele di Pisa, Var Valeri di Roma 2, Avar Di Vuolo di Castellammare di Stabia.

GENOVA - Brutta prestazione e brutta sconfitta per la Sampdoria, battuta 2-1 in casa dalla Cremonese. Gol di Johnsen in avvio per i grigiorossi, poi pari illusorio di Ghilardi e quindi - in un secondo tempo di grande sofferenza per i blucerchiati - la squadra di Stroppa (oggi nuovamente seconda in classifica) trova il 2-1 decisivo con Falletti. Un risultato che torna a ridimensionare la Samp che aveva vinto venerdì sera a Cosenza. Ora la squadra di Pirlo - dopo una prova davvero deludente - si trova a soli due punti di vantaggio dalla zona play out. E domenica c'è uno scontro salvezza da non fallire a Piacenza contro la Feralpisalò.

SAMPDORIA-CREMONESE 1-2 

MARCATORI

pt 5' Johnsen, 13' Ghilardi; st 25' Falletti.

SAMPDORIA (3-5-2)

Stankovic; Piccini, Ghilardi, Gonzalez; Depaoli (28' st Girelli), Benedetti (9' st Askildsen), Yepes, Darboe, Giordano (39' st Barreca); Alvarez (39' st Ntanda), De Luca. A disp. Tantalocchi, Ravaglia, Verre, F. Conti, Alesi, Leoni, Pozzato. All. Pirlo.

CREMONESE (3-5-2)

Jungdal; Antov, Ravanelli, Lochoshvili; Zanimacchia (34' st Ghiglione), Pickel, Majer, Jonhsen (44' st Abrego), Quagliata; Tsadjout (13' st Coda), Falletti (34' st Vazquez). A disp. Saro, Livieri, Marrone, Ciofani, Afena Gyan, Bianchetti, Della Rovere, Rocchetti. All. Stroppa.

ARBITRO

Prontera di Bologna (assistenti Massara di Reggio Calabria e Trasciatti di Foligno, quarto uomo Emmanuele di Pisa, Var Valeri di Roma 2, Avar Di Vuolo di Castellamare di Stabia)

NOTE

Spettatori 15.527 per un incasso di 221.574 euro. Ammoniti: Antov, Majer, Gonzalez, Ghilardi per gioco falloso, Pickel per proteste. Angoli: 10-3 per la Cremonese. Recupero: pt 1', st 4'.

La cronaca del primo tempo

5' CREMONESE IN VANTAGGIO: la Sampdoria si fa subito sorprendere da Jonhsen che va via centralmente senza difficoltà e - due passi dentro l'area - batte agevolmente Stankovic. Male Ghilardi che non riesce a chiudere, male più in generale tutta la fase difensiva dei blucerchiati.

11' Sampdoria in difficoltà. La Cremonese ci prova ancora con un tiro diagonale di Zanimacchia che non trova la porta.

13' PAREGGIO DELLA SAMPDORIA: corner di Giordano, ponte aereo di Gonzalez e sotto porta Ghilardi - che aveva sbagliato sul gol della Cremonese - trova la deviazione vincente e si riscatta. Ora è 1-1 tra Samp e Cremonese.

17' Altro tentativo della Cremonese con una conclusione imprecisa di Antov da fuori area.

27' La Sampdoria torna a farsi vedere in avanti: bel tiro di Alvarez dalla distanza che non trova la porta.

30' Samp vicina al vantaggio: gran tiro di Yepes da fuori area, il portiere della Cremonese Jungdal mette in angolo.

45' Parata di Stankovic su un tentativo ravvicinato di Pickel. Finale in sofferenza per la Samp, il portiere serbo ci mette altre due pezze nel finale su altrettanti tentativi della Cremonese sugli sviluppi di corner.

46' Si chiude il primo tempo: 1-1 tra Sampdoria e Cremonese al Ferraris.

La cronaca del secondo tempo.

8' La Cremonese spinge. Altra parata di Stankovic su tiro ravvicinato di Tsadjout.

9' Primo cambio nella Sampdoria: esce Benedetti - che non sembra in perfette condiizioni fisiche (prova comunque incolore) - ed entra Askildsen a centrocampo.

13' Nella Cremonese dentro Massimo Coda - ex Genoa, oggi lasciato inizialmente in panchina da Stroppa - al posto di uno spento Tsadjout.

22' Samp in difficoltà. Bel recupero difensivo in extremis di Gonzalez su Coda che - liberato davanti alla porta - viene anticipato in area.

25' CREMONESE IN VANTAGGIO. Apertura in area di Coda per lo scatenato Johnsen che - con una bella azione personale - si beve sia Piccini sia Facundo Gonzalez, quindi va al tiro in area. Respinge Depaoli corto e arriva la deviazione vincente di Falletti. La Cremonese trova, con merito, il nuovo sorpasso.

45' Occasione Samp: cross di Piccini da destra, colpo di testa tentato da Barreca ma palla alta.

49' Fischio finale: la Cremonese vince 2-1 a Marassi. Classifica di nuovo complicata per i blucerchiati, che ora hanno solo 2 punti di vantaggio sulla zona play out.

GENOVA – Antivigilia di campionato per la Sampdoria che – dopo la vittoria di venerdì sera a Cosenza – martedì affronterà al Ferraris (ore 20,30) la Cremonese nel turno infrasettimanale. I blucerchiati in classifica restano più o meno nella terra di mezzo, con cinque punti di vantaggio sulla zona play out e quattro di ritardo dai play off (dopo il pareggio di oggi tra Modena e Spezia) ma in questo momento conta soprattutto mettersi alle spalle il maggior numero di squadre possibili.

La Cremonese di Giovanni Stroppa – reduce da un bel pareggio in rimonta in 10 contro 11 contro il Palermo da 0-2 a 2-2 (espulso Sernicola, sarà squalificato così come il doriano Stojanovic) – è una delle formazioni più forti del campionato ed è in piena lotta per la promozione diretta in serie A.

Ci sarà il ritorno di Massimo Coda a Genova: il giocatore – l'anno scorso tra i protagonisti della promozione in serie A del Genoa – nel corso dell'estate era stato inseguito sul mercato senza successo proprio dai blucerchiati prima del passaggio alla squadra lombarda.

Pirlo non dovrebbe recuperare nessuno dei giocatori attualmente indisponibili per la gara coi grigiorossi. Borini è rientrato in gruppo ma si rivedrà in campo tra gli effettivi solo a inizio marzo. Nonostante un leggero fastidio alla spalla Darboe - autore del gol del vantaggio doriano a Cosenza - dovrebbe farcela. Oggi ancora lavoro differenziato per Andrea Conti, Esposito, Murru e Pedrola. Terapie per Ricci, decorso post operatorio per Ronaldo Vieira. Domani pomeriggio la rifinitura a Bogliasco.